Aldo Lamorte

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aldo Lamorte

Dati generali
Partito politicoUnione Civica

Aldo Lamorte (Montevideo, 1957) è un architetto e politico uruguaiano e italiano[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Architettura presso l'Università della Repubblica, è autore, tra altre opere, dell'Hotel Palladium, la sede della Camera delle industrie uruguaiana, la sede del Club de los Industriales, il riciclaggio del Palazzo Pitamiglio e il terminal degli autobus suburbani Baltasar Brum sulla strada Río Branco.

In politica uruguaiana, Lamorte è stato candidato alla presidenza per l'Unione Civica. Successivamente si è iscritto al Partito Nazionale, ottenendo un seggio come senatore supplente nel 2009.[2]

Invece, nell'ambito della politica italiana, Lamorte è stato candidato nell'elezioni di 2006 e di 2008 per l'Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro. Poi è stato parte del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero - CGIE, in rappresentanza del Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE).[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Interview: Aldo Lamorte, su agenciadenoticiasuruguaya.com.uy. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2008).
  2. ^ Unión Cívica volvió a ocupar una banca en el Senado tras 59 años
  3. ^ Aldo Lamorte rappresentante del CGIE in rappresentanza del MAIE

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]